Tè verde
La bevanda che fa bene
Il Tè verde è la bevanda più bevuta in Oriente. L’ossidazione è bloccata subito, mediante tostatura (metodo cinese) o esposizione al vapore (metodo giapponese). In questo modo si preservano oli essenziali e antiossidanti, contenuti naturalmente nella foglia. Anche se il Tè verde è prodotto in molte parti del mondo, tra i più pregiati troviamo quelli cinesi e giapponesi. Tra i più noti in Cina, il Lung Ching “pozzo del dragone”, il Pi Lo Chun “spirale di giada”, il Mao Feng, il Gunpowder “polvere da sparo” e il Chun Mee “sopracciglio del vecchio”. In Giappone, ricordiamo il Bancha, il Sencha, lo Gyokuro, il Tamaryokucha, il Kabuse e il Genmaicha, “Tè di riso”, preparato con foglie di Bancha o Sencha, riso tostato e mais soffiato.
Fra le tante varietà di Tè verdi giapponesi, c’è n’è uno che non si prepara come infusione ma come emulsione. E’ il Matcha: il Tè della cerimonia giapponese. Si presenta come una polvere verde finissima ottenuta dalle foglie del Tè (normalmente Gyokuro o Sencha), macinate a pietra. Il Matcha si mescola in acqua calda con un frustino di bambù (chasen) fin quando si forma in superficie una crema vaporosa, che i giapponesi chiamano “spuma di giada”.
Il Tè verde si presta molto bene a essere aromatizzato o profumato con fiori (gelsomino e rosa tra i più pregiati). Come il Tè bianco, anche il Tè verde, mantiene più intatte le proprietà della foglia. È ricco di vitamine e sali minerali, soprattutto contiene quantità elevate di antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento e migliorano le funzioni cardiovascolari.
Curiosità: lo sapevi? Il fluoro presente nella foglia preserva la salute di denti e ossa.